Auditorium di Arese – via Varzi 13,
GIOVEDI 31 OTTOBRE alle ore 15
È tesi comune che lʼUmanesimo italiano sia di matrice toscana. Forse è ora di avviare una riflessione in merito. Senza sminuire il grande contributo toscano allʼUmanesimo, occorre ricordare che lʼItalia di allora era un insieme di stati indipendenti dove ogni corte si disputava personaggi illustri. Avvenne la frammentazione in tutta la penisola di questo movimento culturale sviluppatosi dalla metà del Trecento al Quattrocento, caratterizzato da una rinnovata centralità dell’uomo e dal recupero della civiltà culturale greco-latina.
Francesco Petrarca fu il primo umanista in assoluto e a Milano, formando un insieme di persone che proseguirono questa tradizione di ricerca e di studio definita umanistica. Milano e la sua corte viscontea divennero un polo umanistico di primaria importanza nel panorama della cultura europea.
In questo incontro si cercherà di illustrare questo aspetto poco esplorato di Petrarca a Milano, dove il poeta visse la sua maturità artistica, arricchendo il mondo culturale milanese e creando generazioni di umanisti di valore.
Uno dei luoghi preferiti da Petrarca fu la sua residenza agreste di Villa Linterno, un luogo magico e uno dei motori ispiratori del poeta verso la ricerca umanistica. La rigogliosa natura attorno a Linterno, tuttora visibile, fu un ambiente insostituibile per la sua ispirazione. La sua residenza con le preziose decorazioni affrescate, destinate alla distruzione e faticosamente difese dai volontari del CSA Petrarca, sono patrimonio di tutta la collettività presente e futura.
Saluto e presentazione
Paola Toniolo – Uniter
Due distinte relazioni, coadiuvate dalla proiezione di immagini, ci introdurranno alla conoscenza della Milano viscontea all’epoca del suo più illustre ospite: Francesco Petrarca.
Roberto Gariboldi
Vicepresidente CSA Petrarca Onlus
Petrarca e l’Umanesimo a Milano
Approfondisce la lunga presenza di Francesco Petrarca a Milano e il conseguente arricchimento del mondo culturale milanese. Milano, capitale del più grande e potente Stato dell’epoca, che andava dal Canton Ticino alle Marche, diventa un polo umanistico di primaria importanza nel panorama della cultura europea.
Massimo de Rigo
Presidente CSA Petrarca Onlus
Casa Petrarca, la Solitudine del poeta ritrovata
Illustra il percorso storico e la documentazione che attestano la “Solitudine di Linterno”
quale dimora milanese petrarchesca prediletta. Il recente ritrovamento di decorazioni affrescate di epoca viscontea conferma l’antica tradizione di questo Monumento Nazionale Vincolato, perla preziosa di Milano.
Interludio musicale
In Laetitia Chorus
Letture recitate
Silvia Mercoli
https://www.uniter-arese.it/0Cn_conferenze.htm




