Lo scorso 8 aprile, il nostro amico GianCarlo ci ha lasciato all’improvviso e nulla al mondo potrà prendere il posto della persona cara che abbiamo perduto, una bella e degna persona dalla grande cultura. Rimangono la sua opera, le sue ricerche e la sua vicinanza che ci accompagnerà nei giorni futuri.
L’Associazione CSA Petrarca perde un paladino di antica data, un amico sincero e leale. Con il suo volto mite e assorto, GianCarlo c’era sempre, in tutti i nostri eventi e sempre disponibile ad aiutare, oltre che a presenziare. Aveva la dote rara di saper ascoltare, mettendosi volontariamente da parte per fare spazio all’altra persona.
Della sua personalità riservata colpiva la sua ponderatezza e ora scorrono, come in un film, molti episodi del nostro percorso in comune, un lungo cammino di battaglie civili con grandi orizzonti, mai offuscato da contrasti e incomprensioni.
Mancherà davvero tanto la sua bella persona, la sua sensibilità verso la nostra causa: il sogno comune di tutelare e garantire un futuro alla dimora milanese di Francesco Petrarca, contesa dalla speculazione, e ai suoi secoli di storia che ci guardano silenziosi.
Caro amico di tanti momenti di fraternità e calore umano, abbiamo combattuto insieme una buona battaglia, per tanti anni, al fine di realizzare civilmente un sogno con idee, entusiasmi, delusioni e fiduciosa determinazione. Proseguiremo nel tuo ricordo.
Fai buon viaggio, GianCarlo, non ti dimenticheremo.
Nel totale rispetto del tuo credo, gli amici del CSA Petrarca sono certi che il buon Dio ti ha già accolto nelle sue schiere.