Torna a Casa Petrarca il “Caffè letterario” – nuovo incontro venerdì 29 aprile 2023

Nuovo incontro:

Petrarca racconta se stesso”

Venerdì  29 aprile 2023 alle ore 17:00
Villa Linterno del Petrarca-Via Fratelli Zoia 194 Milano 

Liudda Campese, studiosa delle ‘Tre Corone’ della lingua italiana, con passione e competenza descrive gli stati d’animo di Francesco Petrarca, le incertezze e i conflitti del suo “io” interiore che il Poeta esprime nel Canzoniere, rivisto ben 9 volte, di cui tre nel periodo milanese (1353/61). 

Perché un caffè letterario a Casa Petrarca. 

Questa formula aggregativa può essere vista come effetto della domanda sociale di Cultura, in un’epoca in cui si privilegiano i numeri rispetto alla qualità. Il costume del conversare, inteso classicamente come “dialettica” tra gli amanti della Cultura – è il cosiddetto ‘metodo socratico’, ossia il metodo con cui Socrate, secondo quanto riportato da Platone, portava il suo interlocutore a giungere a una verità in maniera autentica – semplicemente aiutandolo a dialogare.

Riproporre a Linterno/Infernum, la dimora più genuina di Petrarca, questo salotto letterario vuole fare rivivere tra le mura del Poeta il processo dell’espansione culturale all’origine dell’Umanesimo.

Le letture.

“Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono”

Canzoniere, 1 

È il sonetto proemiale della raccolta, scritto probabilmente intorno al 1350 e quindi posteriore alla morte di Laura, come dimostra il fatto che l’autore guarda in modo retrospettivo al suo amore infelice: Petrarca lo definisce un “giovenile errore” dal quale si è in parte liberato con la maturità, consapevole di essere venuto meno alla sua dignità di intellettuale e di essersi esposto alle derisioni del mondo, con una concezione classica che rimanda forse al carme 8 di Catullo. La raffinatezza retorica della costruzione impreziosisce la lirica, che apre il “Canzoniere” con uno stile decisamente elevato e ricercato.


“Lassare il velo o per sole o per ombra”

Canzoniere 11 

La ballata XI del Rerum Vulgarium Fragmenta di Francesco Petrarca: “Lassare il velo o per lo sole o per ombra” tratta dell’amara constatazione da parte del poeta della conoscenza della donna amata, Laura, del sentimento che egli prova per lei.

Si pensa che essa risalga a quando il poeta risiedeva ad Avignone e che quindi il periodo coincida con una fase giovanile.