Venerdi 18 giugno (h 16-18) visita a Casa Petrarca di Linterno.
Nell’ambito dell’iniziativa “PeriferiArtMi-antichi Borghi e nuovi Quartieri della periferia”
Visita a Casa Petrarca di Linterno, luogo della memoria tra Cielo e terra.
Via Fratelli Zoia 194 Milano – ATM 49, 67, 78
Casa Petrarca di Linterno, piccolo ma prezioso spazio, può definirsi una culla dell’Umanesimo.
Già in epoca tardo medievale la casa fu meta di pellegrinaggi di poeti ed ammiratori, motivati dal fenomeno del petrarchismo, diffuso grazie all’opera del cardinale e letterato Pietro Bembo, il quale indicò quali modelli di perfezione della letteratura italiana Francesco Petrarca per la poesia e Giovanni Boccaccio per la prosa.
A Casa Petrarca si respira l’essenza dell’Umanesimo del Poeta, ma solo il restauro delle pareti affrescate e dei soffitti lignei permetterà di dare risposte ai tanti misteri che queste mura nascondono, in previsione del futuro Museo multimediale.
Ragionare oggi di un nuovo Umanesimo significa un passaggio epocale, una rottura di continuità e, in questo senso, il nuovo Umanesimo può diventare il nostro orizzonte sociale e culturale.
Nell’ambito delle iniziative di “PeriferiArtMi – antichi Borghi e nuovi Quartieri della periferia”, con il patrocinio del Comune di Milano – il CSA Petrarca Onlus ha organizzato venerdi 19 febbraio una visita guidata nel suo sito, Casa Petrarca di Linterno.
La massiccia adesione dei partecipanti ha comportato la suddivisione in più gruppi scaglionati, per permettere lo svolgimento della visita nel pieno rispetto della normativa Covid-19.
L’impegno dei soci del CSA Petrarca, storici e nuovi, il coordinamento di Walter Cherubini e la presenza di Bruno Volpon (CONSULTA PERIFERIE MILANO) hanno fatto sì che anche in questa occasione il pubblico abbia mostrato grande interesse, grande ammirazione nell’esplorare le stanze della dimora Petrarchesca, il cui nucleo antico, impreziosito dagli affreschi viscontei del 1300, resta la testimonianza originale più genuina del nostro grande Umanista. Unìoccasione per affrontare più tematiche che rendono Casa Petrarca una Perla milanese esclusiva: l’epopea delle Crociate del XII-XIII secolo; le testimonianze rarissime della saga dei Visconti, con la lotta per la vita o per la morte tra “il Conte di Virtù” (Gian Galeazzo) e “il Diavolo” (Bernabò), oltre all’immensa figura del nostro amico Francesco Petrarca (una delle Tre Corone della lingua italiana) con la nascita dell’Umanesimo….e poi i Fedeli d’Amore. Un universo tutto da scoprire.
Ed i commenti lusinghieri raccolti e sottoscritti dai partecipanti al termine della visita, saranno da noi custoditi gelosamente, insieme agli altri, numerosi, di chi li ha preceduti: li rileggeremo con forte emozione quando, presi talvolta da un vago senso di sconforto per sentirci un po’ “trascurati”, avremo più che mai bisogno di percepire il sostegno, essenziale, di chi ha creduto in noi.
Venerdi 19 febbraio, dalle ore 16 alle 18, riprende l’iniziativa “PeriferiArtMi” antichi Borghi e nuovi Quartieri della periferia a cura del CSA Petrarca, patrocinata dal Comune di Milano e promossa dalla Consulta delle Periferie.
Casa Petrarca di Linterno, inserita in un particolare contesto agreste, è il luogo che ci consente di respirare l’Umanesimo del Poeta. Potrete apprezzare gli affreschi viscontei del 1300 salvati e riportati alla luce, genuina testimonianza della presenza del Poeta di: “Chiare, fresche et dolci acque”.
Il video girato nello spazio Casa Petrarca di Linterno illustra un itinerario, dalle scale cantierizzate alla splendida parte affrescata con le imprese visconteee, di epoca petrarchesca.
Occorre ridare dignità a questo spazio, partendo da un rivestimento decoroso della scala d’accesso, recuperando i tesori nascosti sotto infiniti strati di tinteggiature nelle pareti, per giungere ai preziosi soffitti lignei da recuperare.
Nuova vita a Casa Petrarca.
Il Presidente Massimo de Rigo
Casa Petrarca
Ricostruzioni in costume
Spettacolo
Autorità Municipio 7
Delitiosi Passeggi di Petrarca
CSA Petrarca, in collaborazione con la Pro Loco Trezzano sul Naviglio – MalaStrana Eventi senza Tempo – ed Apicoltura Veca, ha organizzato sabato 17 Ottobre una giornata culturale alla riscoperta di Francesco Petrarca e della sua dimora milanese. Un viaggio nel Medioevo vero, molto più di una rievocazione: un’importante pagina della nostra storia da rivivere, in una cornice rallegrata da splendidi costumi e stendardi. Il programma ha coinvolto i partecipanti, suddivisi in gruppi, inizialmente con un itinerario guidato teatralizzato ed interattivo all’interno delle stanze della dimora milanese di Petrarca, denominato dagli organizzatori “Storytelling tour” (l’arte di raccontare storie catturando l’attenzione e l’interesse del pubblico) seguito dall’intrattenimento sull’aia del Poeta che, citando i “delitiosi passeggi” a lui tanto cari, ha poi accompagnato i visitatori nel territorio adiacente al sito, tra fontanili e marcite del Parco delle Cave. Al termine di questa giornata ricca di spunti storici, culturali ed ambientali, non poteva mancare uno spettacolo serale all’insegna di un tenzone tra cavalieri, alla luce di torce che hanno reso l’atmosfera ancora più affascinante.
” … Se sarà possibile, trascorrerò alcuni giorni tranquilli in campagna, di cui ti allego l’etimologia. Veramente, sono solito chiamarla Infernum …”: così scriveva il Poeta all’amico Modius de Modiis nel 1360, con un preciso riferimento ad Infernum, così chiamata fino alla fine del ‘500.
E l’intento dei volontari del CSA Petrarca è unicamente quello di continuare a lottare affinché la memoria del nostro grande Umanista possa per sempre vivere nella sua magica dimora.